6/11/2006
Un bagliore, la speranza, la sincerità, poi il vuoto. L'ansia, l'idea, l'attimo, la dimenticanza, l'appiglio. Il telefono, due telefoni, la voce, il prima, morbida, vellutata, amorevole, il dopo, metallica, fredda, meccanica, disturbata, infastidita.
I passi, le scarpe, il fango, l'acqua di vasi trabordanti, la rabbia, il rancore, il dubbio. Le domande, le risposte, le ipotesi, il senso, il non senso, lo sguardo perso, i vetri sporchi, il vuoto.
Il prima ancora, le lacrime piante, le lacrime asciugate, le parole, il conforto, le dita fredde, gli amici, il panino, le ciglia aggrottate, le guance rosse, calci alla polvere.
Gl